venerdì 23 dicembre 2016

ONU, via libera USA alla risoluzione contro Israele

Con una mossa diplomatica senza precedenti gli Stati Uniti non hanno opposto il proprio veto alla risoluzione presentata oggi al Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite che condanna l'espansione degli insediamenti israeliani a Gerusalemme Est e in Cisgiordania.
Per essere approvata dal Consiglio di Sicurezza una risoluzione deve avere almeno nove voti a favore e i cinque membri permanenti (USA, Francia, Gran Bretagna, Russia e Cina) non devono porre il proprio veto. Tutte le precedenti risoluzioni contro la politica espansionistica di Israele avevano ricevuto il veto americano. Oggi la risoluzione è stata approvata 14-0, con l'astensione americana.
La risoluzione, presentata originariamente dall'Egitto, doveva essere discussa ieri, ma le pressioni di Israele e del prossimo presidente Trump avevano convinto il presidente egiziano Abdel Fattah al-Sisi a rinviarla. Ma altri quattro membri non permanenti del Consiglio di Sicurezza (Nuova Zelanda, Malaysia, Senegal e Venezuela) la hanno ripresentata oggi. Come l'Egitto, sono alcuni dei dieci membri a rotazione del Consiglio. Subito dopo il voto il presidente israeliano Nethanyahu ha richiamato gli ambasciatori in Nuova Zelanda e Senegal (Israele non ha relazioni diplomatiche con Malaysia e Venezuela).
430.000 israeliani vivono in insediamenti nei territori occupati della Cisgiordania, altri duecentomila a Gerusalemme Est. Nei tempi recenti il governo di Tel Aviv ha intensificato la costruzione di nuovi insediamenti nei territori occupati.
Mentre le reazioni di Israele sono furiose nessuno spera che la risoluzione produca effetti pratici, anche se lo statuto delle Nazioni Unite recita che "gli stati membri concordano nell'accettare e attuare le risoluzioni del Consiglio di Sicurezza". Politicamente comunque la decisione americana provocherà riflessi importanti, rafforzando la storica posizione critica dell'Unione Europea nei confronti della politica di espansione di Israele e scoraggiando gli investimenti internazionali.


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