Oggi pomeriggio al Parlamento Europeo si è svolta l'audizione di Alenka Bratušek, l'ex primo ministro della Slovenia nominata da Juncker Vice Presidente con delega all'unione energetica. L'audizione è stata un disastro. Bratušek (44, ALDE) è stata incalzata dai parlamentari sia del PPE che del PSE e ha risposto a molte domande in modo vago e con frasi di circostanza.
Alcuni danno già per scontata la bocciatura di Bratušek e si chiedono chi potrebbe prendere il suo posto. I verdi sperano possa toccare a Janez Potocnik, attuale commissario all'Ambiente molto stimato dagli ambientalisti. I gruppi politici del Parlamento Europeo si riuniranno stasera alle 21 per definire il giudizio su Bratušek.
La nomina di Bratušek era già stata molto discussa per la "autocandidatura" presentata dalla slovena ai tempi in cui era premier in Slovenia.
Alcuni danno già per scontata la bocciatura di Bratušek e si chiedono chi potrebbe prendere il suo posto. I verdi sperano possa toccare a Janez Potocnik, attuale commissario all'Ambiente molto stimato dagli ambientalisti. I gruppi politici del Parlamento Europeo si riuniranno stasera alle 21 per definire il giudizio su Bratušek.
La nomina di Bratušek era già stata molto discussa per la "autocandidatura" presentata dalla slovena ai tempi in cui era premier in Slovenia.
Really if #Bratušek ends up as VP for Energy after this #EPhearings2014 then the whole process is a joke. Awful performance.
— Jon Worth (@jonworth) October 6, 2014
My summary of the #Bratusek hearing: I am not convinced about her competence for the job. #EPhearings2014
— Krišjānis Kariņš (@krisjaniskarins) October 6, 2014
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