domenica 12 gennaio 2014

Il silenzio dei Civati

Quando la stampa, a dicembre 2013, aveva pubblicato annunci e anticipazioni sul documento sul lavoro proposto da Matteo Renzi, Pippo Civati aveva immediatamente scritto un post sul suo popolarissimo blog scrivendo:
Ora, la mia domanda è: esattamente, quale sarebbe questo piano per il lavoro? Chi l’ha letto? Quando ne ha parlato Renzi con precisione, entrando nei dettagli e spiegando come funzionerà e da quando?
Era il 25 dicembre. Il piano Renzi, ormai noto come Jobs Act, è stato pubblicato mercoledì scorso. Siamo a domenica sera, sono passati cinque giorni. Dal pianeta Civati ancora nessun commento. Eppure, sempre il 25 dicembre, Pippo aveva scritto:
Facciamo un accordo: nel 2014 discutiamo solo le cose che ci sono, che si vedono e che si possono interpretare?
Oggi è il 12 gennaio 2014.

3 commenti:

  1. In realtà, richiesto di un commento, Civati ha detto che apprezza alcuni "titoli", ma aspetta di leggere una versione un po' più precisa del Job(s) Act.
    L'anticipazione, in effetti, è piuttosto generica.
    Del resto, la stessa cosa Civati l'aveva detta nel post a cui si fa riferimento: invitava i Fassina&co ad evitare di stroncare il Job Act sulla base di pochissimi "annunci ed anticipazioni" (il suo post era, dunque, in "difesa" del piano sul lavoro Renzi...)
    Penso che l'atteggiamento di Civati sia molto saggio e costruttivo e non capisco la ragione per cui i sostenitori del neo Segretario debbano continuamente polemizzare con lui

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  2. Questo commento è stato eliminato dall'autore.

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  3. Caro Emilio,
    il piano per il lavoro sarà presentato in direzione nazionale il 16 gennaio. Quando lo vedremo, lo commenteremo. Come scrivevo nel post, peraltro. Ciao!

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