sabato 23 luglio 2011

Wedding Day in New York

Domani entra in vigore nello stato di New York la legge che permette di sposarsi alle coppie gay, approvata un mese fa.
La massima concentrazione di matrimoni sarà ovviamente a NYC che aspettava con una certa apprensione la scadenza, con il timore che le coppie desiderose di convocare a nozze nel primo giorno fossero troppe per le strutture municipali.
In un primo momento le richieste sono state 2661, così era stata annunciata una lotteria, che avrebbe permesso solo a un determinato numero di coppie di sposarsi domani, mentre altre avrebbero dovuto aspettare. Alla fine le domande di matrimonio finalizzate sono state 823 e l'amministrazione ha annunciato di potere celebrare tutte le nozze. L'unico inconveniente sarà per alcune coppie di Manhattan, dove l'affollamento è maggiore, che se non preferiranno rimandare saranno costrette a sposarsi negli altri boroughs, come Queens o Brooklyn.
Uno dei matrimoni più attesi è quello tra John Alexander Feinblatt (60) e Jonathan Bradley Mintz (47), due dei più autorevoli collaboratori del sindaco Mike Bloomberg (69). Il quale domani celebrerà personalmente le nozze. Bloomberg è sindaco di New York dal 2002, ma in questi nove anni ha voluto officiare solo due matrimoni: quello di sua figlia e quello del suo predecessore Rudolph Giuliani.
"John e Jonathan sono due dei più brillanti e laboriosi elementi dell'amministrazione. Questo mi è sembrato il modo migliore per ringraziarli" ha detto il sindaco. Nella foto da sinistra Feinblatt, Bloomberg e Mintz con le due figlie adottate dalla coppia: Maeve (8) e Georgia (6).
Micheal Bloomberg, in termini di tecnica politica, è un conservatore.

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