giovedì 3 giugno 2010

Marea nera, colpa degli ambientalisti

Nella sua pagina di facebook l'ineffabile Sarah Palin (1964) pubblica una nota in cui individua i veri responsabili della marea nera in Louisiana: gli estremisti ambientali.
Il ragionamento dell'ex governatore dell'Alaska e candidata vicepresidente degli Stati Uniti non fa una piega, dal suo punto di vista. Visto che gli ambientalisti si oppongono alle trivellazioni in aree dove le condizioni di sicurezza sarebbero migliori, come nelle riserve naturali dell'Alaska (ANWR), è inevitabile che le compagnie debbano accettare situazioni rischiose ricorrendo ai pozzi sottomarini, come quello che sta gettando in mare milioni di barili al largo delle coste USA.
"La vostra ipocrisia è evidente" scrive la Palin rivolta agli ambientalisti. "Voi non prevenite i disatri ambientali. Li delocalizzate, rendendo le trivellazioni molto più pericolose".

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